Nero Metafisico: Recensione

Possessioni demoniache, patti infernali, paranoia, ossessione, complotti, terrorismo, morti che tornano alla vita, feste di compleanno che portano sangue, cavalieri dopo l’Apocalisse, un bambino che piange lacrime divine, case maledette, santi e miracoli, santeria, vodoo alla romana, demoni cittadini e di campagna, vendette. 23 racconti intrisi nel sangue partoriti dalla diabolica mente di Paolo Di Orazio.

L’obiettivo di Paolo Di Orazio, autore di questa raccolta antologica di racconti al sangue, è quello di scioccare il lettore. Il suo stile di scrittura “barocco” si interseca con visioni estreme nelle quali non c’è via d’uscita dall’orrore. Non c’è un  lieto fine nelle storie presenti in Nero Metafisico. Ognuna conduce il lettore verso un piccolo inferno su carta. Non a caso l’autore è da iscrivere fin dagli esordi alla corrente letteraria dello splatterpunk (sottogenere dell’horror di carattere esplicito caratterizzato da storie ributtanti cariche di scene di estrema violenza fisica e psicologica) e non a caso uno dei suoi primi lavori, l’antologia Primi Delitti (1989), venne denunciata dal Parlamento per istigazione a delinquere. Ma Paolo Di Orazio, romano classe 1966, non si ferma, anzi pubblica racconti, romanzi e fumetti (è anche disegnatore) per varie case editrici dando un contributo non indifferente al panorama horrorifico tricolore. Tra le pubblicazioni in lingua Italiana: Madre Mostro (1991), Prigionieri del Buio (1992), Il Dipinto Ucciso (1993), Che hanno da strillare i maiali (2009), Vloody Mary (2011), Chiruphènia (2012), Debbi la Strana e le Avventure Bipolari del Coniglietto Ribes (2014), Black & Why (2015). Tra le sue pubblicazioni in lingua inglese: Dark Gates (2014, con Alessandro Manzetti come co-autore), My Early Crimes (2015), The Monster, The Bad and the Ugly (2016, con Alessandro Manzetti come co-autore).Independent Legions ha pubblicato dell’autore il racconto inedito Carousel Raiser nell’antologia Danze Eretiche Volume 1. Nel 2016 viene ripubblicata la novella splatterpunkL’Incubatrice con i tipi di Independent Legions Publishing. Paolo di Orazio è anche Active Member della Horror Writers Association. Tra il 1989 e il 1991 e tra il 2013 e il 2014 dirige la rivista a fumetti Splatter. Tra i racconti presenti in Nero Metafisico volume pubblicato dalla prestigiosa cada editrice Nicola Pesce Editore vi è anche La vendemmia, precedentemente tradotto con il titolo di Hell per la raccolta inglese Dark Gates (edizioni Kipple, con Alessandro Manzetti) e inserito nella lista mondialeBest Horror of the Year 2014 redatta da Ellen Datlow. Continuando a parlare di Nero Metafisico si può ben dire che tutti i racconti sono di buona fattura, alcuni utilizzando un linguaggio carico di simbolismi e barocchismi sono un pò più criptici ma proprio per questo anche più inquietanti, altri hanno una forma più lineare e diretti avvicinandosi a uno stile più americano. Mi hanno colpito in particolare l’inquietante L’inquilino del vicolo cieco, il visionario La Vendemmia, lo stregonsescoLa signora Giestra, il malatoFederica da Siena. Dentro questi racconti e in molti altri ci sono visioni d’incubo, situazioni surreali, erotismo malato, viaggi in mondi paralleli che strizzano l’occhiolino a Lovecraft. In definitiva Nero Metafisico è una raccolta di racconti affascinanti per chi ama l’horror puro e che, una volta letti, non dimenticherete facilmente.

© Sergio Di Girolamo